È che hai quell’odore emozionante che non lo posso raccontare se no mi si esplode qualcosa dentro non ci posso neppure pensare se no rimango intrappolata nei miei stessi brividi. L’empatia adesso so cos’è, bugia e verità e Dio so che c’è
l’armonia si adagia fra le pieghe delle tue magliette. Sei alta 90 centimetri pesi 8 chili hai 5 denti 10 di numero di scarpa
ridi cogli angeli forse per come ti lavo e solo grazie a te mi sento così profonda. Sei l’unica che non ha ancora fatto male hai stravolto tutti i piani hai lasciato senza fiato quando hai spalancato gli occhi da sotto il cappuccio e ancora non ti sai esprimere ma grazie a te mi sento intrappolata dove Dio c’è.

 

2 pensieri riguardo “”

  1. Se posso permettermi, non attribuirei a Dio meriti che sono solo tuoi. Se tua figlia ride è perché sta bene. Se sta bene è merito tuo, non di Dio. E’ merito tuo perché te ne prendi cura nel modo giusto. Tu l’hai generata, tu te ne occupi, tu le dai amore. Tanto. E lei sta bene. E’ merito tuo. Tuo, non di Dio.

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    1. Allora! Ma grazie infinite invece per quello che hai detto! E ti puoi permettere eccome a dire ciò che pensi, anche perché ( ahahahah ) io sono super ATEA. E la penso estremamente come te. Ma sai, è che “lei” è mezza italiana-mezza egiziana-ed io in quel periodo ero in Egitto, e con tutta quella cantilena di continuo su Ahllà-inshallà-Ahmbdullà, ho scritto così… un po’ anche perché “suonava bene”! Ma giuro che dopo tutte le cose che ho visto (lì nei TG non c’è censura, e 10 bambini morti in guerra te li fanno proprio vedere ch’è son morti) quindi io, proprio in quel periodo, ho AVUTO LA PROVA che Dio non esiste. (ahahah) io ne ho proprio la prova! Ed è da quando ho imparato l’arabo che sono atea.

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